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ATTACCO DI PANICO: UN URAGANO INTERIORE

  • published on26, apr, 2024
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ATTACCO DI PANICO: UN URAGANO INTERIORE
“Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola”. (Cesare Pavese)
“Il fastidio al petto è insopportabile ed il cuore inizia a battermi fortissimo… ! Riesco solo a pensare che non si può morire in un modo così stupido. Cerco di reagire… ! Se dovessi svenire nessuno mi soccorrerebbe… o saprebbe come soccorrermi”.
Queste sensazioni sono molto spesso ciò che mi riportano i miei pazienti il primo giorno in cui “approdano” nel mio studio: questi sono solo alcuni sintomi di ciò che si definisce Attacco Di Panico.
Pochi secondi possono essere in grado di sconvolgere una persona come un uragano.
Quando un individuo sperimenta l’ Attacco Di Panico vive un’ esperienza molto intensa, che resta impressa nella memoria per molto tempo.
La mente ed il corpo sono assaliti dalla percezione profonda delle paure umane più intense: la malattia, la follia, la morte.
Questa esperienza così intensa e negativa raramente lascia le persone indifferenti anche a distanza di tempo.
Molte settimane dopo (mesi o anni), resta ancora la “paura della paura”, che rende difficile la vita quotidiana e quasi impossibili le attività che un tempo erano molto semplici.
L’ Attacco Di Panico, inoltre, arriva in modo improvviso e comporta non solo sintomi fisici ma anche sensazioni in grado di terrorizzare.
“Perché la paura dell’ Attacco Di Panico aumenta l’ intensità dei sintomi ?”
Gli Attacchi Di Panico si auto-alimentano per colpa del pensiero di tipo catastrofico del tipo: “questa situazione potrebbe uccidermi” e generalmente includono alcune delle seguenti sensazioni o esperienze:
- Dolori al petto
- Nausea / crampi allo stomaco
- Sensazioni di estraneità dal proprio corpo
- Brividi o vampate di calore
- Batticuore
- Sensazione di respiro corto o asfissia
- Sudorazione
- Tremore
- Sensazione di soffocamento
- Parestesia (sensazione di formicolio)
Subito dopo essersi manifestato il primo Attacco Di Panico, si teme che possa capitare nuovamente, per questo motivo si iniziano ad evitare le situazioni che potrebbero provocarne un altro.
Ecco che la paura della paura entra in gioco ed il loop dell’ ansia parte… e si ricorre purtroppo molto spesso come “cura immediata” agli psicofarmaci (ansiolitici)… che con il tempo creano una fortissima “dipendenza” psicologica al punto che appare impensabile la vita senza il farmaco…
In verità nulla è perduto e non bisogna disperarsi perché questo momento non solo passerà, ma con l’ aiuto della Psicoterapia si potrà compiere un viaggio verso la conoscenza di se stessi (in quanto solo apparentemente ci si conosce fino in fondo) e dare un SENSO al perché si è manifestato l’ attacco di panico.
Solo così questo “mostro” si potrà sconfiggere e quindi diventare una persona più forte.
L’ ansia non è una condanna a vita. E’ assolutamente curabile e dipende:
- Dalla persona
- Dal tipo di Psicoterapia
- Dall’ empatia che si instaura tra il paziente ed il terapeuta .
Non importa quanto ci si senta in trappola e sconvolti, l’ approccio agli Attacchi Di Panico attraverso la Psicoterapia può veramente funzionare solo se nel soggetto emergono perseveranza e determinazione che lo guiderà, affrontando la tempesta di ansia, assicurandogli un recupero completo.
Con questa affermazione non vorrei asserire che la Psicoterapia Psicoanalitica sia semplice e né che sarà una passeggiata sia per il terapeuta sia per il paziente; quello che mi piace evidenziare è che chi in passato si è impegnato in questo viaggio ha riconquistato la pace mentale, la forza di volontà e la gioia nella vita.
Sento spesso la gente commentare: “ sì, sono stressato anche io, bhè, chi non è ansioso ? perché ti lamenti ?”
C’ è una grande differenza tra l’ ANSIA e quel tipo di stress “normale”, e la maggior parte della gente non può capire quanto l’ ansia possa divorare. Non si ha idea di quanto terrificante possa essere un attacco di panico o che tipo di disagio possa causare. Questo perché l’ ansia alimenta lo stress , non è quest’ ultimo che genera l’ ansia. Sono due cose completamente diverse.
Lo stress è legato ad un momento circoscritto, l’ ansia generalizzata o gli attacchi di panico sono frutto di un vissuto che solo in Psicoterapia si riesce a dare un senso ed un significato.
“Sono una barchetta di carta in mezzo all’ uragano…. E l’ uragano ce l’ ho messo io”.
Dott.ssa Denise Carlino Psicologa Psicoterapeuta

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